Alberto Zedda in occasione della sua nomina a Presidente Onorario della Società tedesca Rossini

Siamo in lutto per la perdita del nostro Presidente Onorario che ci ha lasciato
il 6 marzo 2017.


Musicologo, scrittore, insegnante e direttore d'orchestra, Alberto Zedda riesce ad infondere alla musica rossiniana la giusta cifra vitale, ed è questo il suo merito principale. Dal 1980 al 1992, negli anni d'oro della Rossini Renaissance, Zedda è consulente artistico del Rossini Opera Festival di Pesaro, e dal 2001 il suo Direttore artistico. Nell'atto di dirigere sembra “un cocchiere alla guida di una pariglia di razza, ora tirando, ora allentando le redini in una perfetta corsa, mantenendo l'equilibrio tra la successione delle diverse tensioni” (Reto Müller). Ogni volta che sale sul podio dà prova di giovanile vigore per la sua capacità di trasmettere entusiasmo agli interpreti e di mandare in visibilio il pubblico. “Se a prima vista Zedda sembra uscito da una commedia di Eduardo de Filippo, quando dirige Rossini con gesti ampi e pieni di pathos, da uomo piccolo e minuto qual è si trasforma in un vulcano. Si vede che quello è proprio il suo elemento”, scrive Dieter Kranz.

Nel marzo del 2000 Alberto Zedda viene nominato Presidente Onorario della Società tedesca Rossini a Liegi.

Principali impegni artistici a venire:

 

Prospetto delle attività rossiniane di Alberto Zedda

Calendario Operabase


Foto: Jorge Zubiría